Quando si soggiorna in un Gourmet B&b cibo e vino sono delle aspettative ben comprensibili e che devono essere affrontate con attenzione. Durante il soggiorno a Villa Landucci è possibile organizzare vari tipi di esperienze , alcune di queste sono decisamente focalizzate sul cibo e la sua preparazione! Ma le cooking classes non possono essere la soluzione per ogni sera quindi ecco alcuni ristoranti che abbiamo selezionato in città, alcuni nel nostro quartiere, altri nel centro storico. Per i ristoranti sulle colline faremo un articolo più avanti.
Nelle Immediate vicinanze di Villa Landucci, passeggiando verso il centro storico su via Gioberti, abbiamo 4 posti diversi in stile e servizio ma che ci sentiamo di suggerire.
Il Bistrò Centocanti, guidato da Pino, è un posto moderno in cui, tra i tavoli moderni e spaziosi, possiamo gustare Insalate, Burgers, pasta , pizza con i suoi vari impasti (a me piace molto quello con i semi di girasole) e anche alcuni piatti iconici della cucina italiana. Non scordatevi i piatti del giorno scritti sulla lavagna appena si entra!
Camminando sullo stesso marciapiede si trova poco dopo il Fuoripiazza, che mi piace considerare una Taverna. Il titolare è sempre complice e scherzoso ed il servizio, con giovanissimi camerieri, molto easy e gentile. Piatti tipici fiorentini con a volte anche qualcosa di difficilmente rintracciabile e più “per palati locali”.
Il Barrino è per me il “ristorante” di Via Gioberti, dove c’è quella piccola attenzione extra da parte di Margherita e del suo staff. Oltre al menù stagionale ogni giorno ci sono due o tre piatti extramenù che possono portare qualche piacevole sorpresa. Piatto preferito? I fiori di zucca fritti con provola ed acciughe!!
Si trova infine la Pizzeria la Luna, posto consigliato soprattutto per chi ha problemi relativi alla presenza del Glutine. La Luna è infatti presente nella guida per celiaci e produce tutti i suoi piatti anche senza glutine. Quest’estate hanno aperto un il Giardino della Luna, un’oasi di tranquillità molto ben nascosta.
Passando sull’altro lato della ferrovia ci sentiamo di indicare due altri posti: La Piazza del Vino – vecchia fabbrica riadattata a ristorante – in cui i vini di tutto il mondo la fanno da padrona. Vengono serviti al calice non solo i vini locali ma anche alcuni vini esteri per avere la possibilità di una “prova” e Il Gambero Allegro nuova realtà del quartiere che lavora solamente pesce fresco.
Spostandoci verso il centro storico aumenta tantissimo l’offerta e noi continuiamo con le nostre preferenze culinarie in rigoroso ordine sparso.
Natalino è uno dei ristoranti storici di Firenze, situato all’interno di una vecchia chiesa sconsacrata e con uno spazio esterno in una strada pedonale. Gabriele saprà consigliarvi nelle vostre scelte soprattutto per accoppiamenti Vino/cibo, proprio grazie a lui ho scoperto più di 20 anni fa uno dei miei vini preferiti. Cosa si mangia da Natalino? Fiorentino ovviamente ma i miei preferiti sono il carpaccio d’anatra, i fiocchettini pere e gorgonzola e l’immancabile bistecca!!
Gli amanti della fiorentinità non possono certo scordarsi del Calcio Storico, ed ecco quindi che vi indichiamo Alessandro e la sua Osteria del Calciante. Qua il menù è rivisto nei 4 colori del nostro sport cittadino. Alessandro da ottimo calciante vi potrà deliziare con storie ed aneddoti su questa tradizione. Per mia sfortuna non gioca nei miei Bianchi! Qua da lui potete trovare veramente i piatti più tipici della città, io ho trovato una ricetta mai vista prima: il lampredotto fritto, perfetto come piatto da condividere!
Andando sempre più nel centro della città cerchiamo un piatto meno comune: l’OssoBuco. Due sono i posti della città in cui cercare questo piatto, da Giacinto all’Osteria delle Belle Donne lo si trova con una salsa di pomodoro, da Alessio all’Antico Fattore dove viene preparato “in bianco”. Ovviamente si trovano da loro anche moltissime altre preparazioni e soprattutto uno splendido spirito fiorentino!
Via del Moro ospita altri due ristoranti Gargani – con Ivan e Lorenzo che hanno sempre un’attenzione per ogni ospite – e Giovanni dove Giovanni stesso e sua figlia Caterina vi faranno una piccola sopresa all’inizio del pranzo. Cosa si mangia in questi posti? Quello che desiderate dal toscano classico al rivisitato in salsa internazionale, ma da Gargani io non mi faccio mai mancare il dolce meringato e da Giovanni una bottiglia di Chianti Podere Campriano, l’ha solamente lui in tutta firenze e non è neppur scritta in carta, un motivo ci sarà…
Finiamo questa carrellata di ristoranti con un salto “dilà d’arno” nel quartiere di Santo Spirito. Il nostro amico Andrea dirige Borgo Antico e T’Amerò perfetti sia per pranzo che per cena. Edoardo guida L’Osteria dell’Enoteca, un modo di scoprire i vini non tramite la carta ma con una chiaccherata, ed infine Pandemonio. Qua si cena in quella che un tempo era una vera casa in cui ancora si respira molto la presenza di Mamma Giovanna, la signora che insegnava a tutti come si mangia la bistecca anche se erano fiorentini.